Il Nature Explorer Mick Dees va alla ricerca delle padrone del cielo: le aquile calve. Seguitelo in questa giornata di pioggia nella Resurrection Bay in Alaska.
Avete mai volato? Voglio dire volare davvero, sentire l’aria che attraversa le ali, solleticando le penne remiganti, e lasciare che le correnti vi sollevino sempre più in alto prima di tuffarvi a una velocità incredibile per catturare un pesce o un roditore indifeso? Beh, nemmeno io. Ma di sicuro mi sono sempre chiesto cosa si prova ad essere un’aquila.
Le aquile calve sono le padrone del cielo qui in Alaska, ed è una gioia e una meraviglia infinite poterle osservare. Trasferitomi in Alaska l’anno scorso, ero un nuovo arrivato nella terra dell’ultima frontiera americana ed ero pieno di energia e voglia di esplorare. Non avendo mai vissuto, prima d’ora, vicino alle aquile calve, non attesi molto prima di partire, in un giorno di pioggia, alla volta di Seward e della Resurrection Bay alla ricerca di questi feroci rapaci.
UN DELIZIOSO BANCHETTO
I “salmoni rossi” (Sockeye Salmon) stavano guizzando, compiendo il loro incredibile viaggio dall’Oceano Pacifico alla baia e raggiungere infine i fiumi e i laghi vicini per la deposizione annuale delle uova. Questa migrazione è un’occasione troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Ed è così che le aquile stanziali arrivarono per un banchetto pomeridiano e per sfruttare questa occasione anche per addestrare i loro piccoli. Mi sedetti ad osservare una di queste uscite di tutta la famiglia. Una coppia di giovani aquile pescavano insieme e i genitori le sorvegliavano dall’alto, per poi fermarsi a guardarle da un albero vicino fino a che le piccole non ne avevano abbastanza. Spesso confuse come falchi, le giovani aquile mantengono questo colore marrone e multicolore per i primi 5 anni circa, finché il piumaggio non si trasforma nel classico manto marrone scuro con la testa bianca. Questo è praticamente l’unico modo per distinguerle, dato che le dimensioni sono simili.
PERCHÉ PESCARLO SE PUOI RUBARLO?
Quel giorno contai circa 10-12 aquile, e tutte sembravano essersi riempite la pancia di grossi salmoni ignari del pericolo. Sono inoltre cacciatrici opportuniste e mi divertii a vedere i pescatori vicini farsi derubare da alcune aquile coraggiose che non potevano resistere alla vista dei pesci già pescati sulla riva. Se dunque andate a pescare in Alaska, tenete d’occhio il vostro pescato! E fate attenzione agli orsi durante la corsa dei salmoni. Qui ce ne sono molti che amano approfittare di questi grossi pesci.
UNA GIORNATA INDIMENTICABILE
Nonostante tutta quella pioggia ed essermi bagnato fradicio, è stato un giorno davvero speciale. Se solo la mia macchina fotografica fosse stata resistente all’acqua come il mio binocolo CL, sarei rimasto lì per ore.
posso solo immaginare quanto sia terrificante essere un piccolo animale e udire quel grido stridulo e ossessivo.
AQUILE CALVE IN AUMENTO
Solo 40 anni fa, le aquile di mare testabianca o aquile calve (Haliaeetus leucocephalus) erano in pericolo di estinzione, con meno di 500 coppie esistenti. Tuttavia, grazie agli sforzi di conservazione, oggi prosperano e oltre 30.000 esemplari si sono stabiliti in Alaska. Con il continuo impegno per aiutare il simbolo della nostra nazione a prosperare, compresa tutta la fauna selvatica, attendo con ansia altre magiche giornate di pioggia.
NOTE SULL’AUTORE:
MICK DEES
Mick Dees è un fotografo e girovago dell’Alaska con la passione per la fauna selvatica e l’esplorazione dell’America. Avendo viaggiato in ogni stato degli Stati Uniti e in 51 dei 63 parchi nazionali, ha acquisito una buona conoscenza delle bellezze naturali di questo paese. Dalle montagne, alle foreste, dai deserti alle zone umide, Mick è determinato a scoprire e osservare tutto e a condividere questa sua esperienza con chiunque sia interessato. Mick è un membro del team dei Nature Explorer di SWAROVSKI OPTIK e può osservare ancora più da vicino la fauna selvatica grazie al suo binocolo CL Companion.
Per saperne di più sulle sue affascinanti avventure, visitate la sua pagina Instagram o il suo sito web.
