misteri della luce
SULLE TRACCE DI UN FENOMENO
La natura ci mostra aspetti davvero sorprendenti e spettacolari frutto dei “misteri della luce”: tramonti, aurore boreali, arcobaleni e miraggi da sempre affascinano gli esseri umani. Wilhelm Swarovski era particolarmente colpito dalla luce delle stelle. Da astronomo dilettante, infatti, ne restava così incantato da sentire il bisogno di realizzare un telescopio che rendesse il suo guardare le stelle un’esperienza ancor più bella. E così pose le basi per l’azienda che fondò nel 1949, una realtà presente oggi in tutto il mondo: SWAROVSKI OPTIK.
300 anni fa
Un po’ di storia
I primi trattati sulla luce risalgono all’Antica Grecia e grandi filosofi come Aristotele e Platone fecero studi dettagliati su questo fenomeno. Le teorie elaborate dai Greci vennero in seguito sviluppate dagli studiosi arabi. Con il suo Libro di Ottica, lo studioso Ibn al-Haytham, noto anche come Alhazen, realizzò un trattato rimasto per diversi secoli il testo di riferimento in materia di ottica. Secondo Alhazem, l’atto del vedere si basava su raggi di luce che penetravano nell’occhio.
Nel Rinascimento, le scoperte più importanti nel ramo dell’ottica sono da attribuire a studiosi poliedrici del calibro di Leonardo da Vinci (che inventò una macchina molatrice per lenti e specchi), Francesco Maurolico (il primo a spiegare il funzionamento del cristallino) e Giovanni Battista della Porta (cui va il merito di aver scoperto che disturbi legati all’età come miopia e astigmatismo possono essere corretti con l’utilizzo di lenti).
Il telescopio è stata un’invenzione ottica che ha letteralmente ampliato i nostri orizzonti e modificato radicalmente il modo in cui guardiamo le stelle. I primi esperimenti vennero condotti in Olanda attorno al 1600, dove si tentò di montare due lenti, una dietro l'altra. La notizia arrivò a Galileo Galilei, che iniziò a realizzare lenti apposite nella sua bottega di vetro soffiato a Venezia. Nel 1609 costruì il suo telescopio con ingrandimento 20x e si rese subito conto di quanto fosse utile per l’avvistamento di navi nemiche all’orizzonte. A dicembre dello stesso anno puntò il telescopio verso il cielo per la primissima volta. Era nata l’era dell’astronomia moderna il cui fascino straordinario è rimasto immutato per secoli, conquistando 300 anni dopo anche Wilhelm Swarovski.
Non è solo nell’ambito delle scienze naturali che la luce è un importante strumento, catalizzatore e settore di ricerca. Ha anche modellato lo sviluppo culturale della civiltà umana, le scienze umane, gli studi culturali, l’arte e la religione – nessun altro fenomeno naturale ha un effetto così forte sul nostro modo di intendere l’essere e la coscienza. Da un punto di vista filosofico, la storia del genere umano può essere vista come una continua lotta contro l’oscurità. Le storie e le immagini usano la luce per distinguere il bene e il male.
LA LUCE VISTA DA SWAROVSKI OPTIK
LA LUCE È UNO STRUMENTO, UN CATALIZZATORE E UN SETTORE DI RICERCA
Dai tempi di Galileo e Keplero i metodi di produzione degli strumenti ottici per le lunghe distanze sono notevolmente cambiati e migliorati. Nei nostri uffici e nelle nostre sedi, ingegneri e designer esperti disegnano e realizzano dispositivi in vetro, metallo e plastica che avrebbero portato gli studiosi antichi a sensazionali scoperte. Ancora oggi, gli esseri umani sono affascinati dalla luce e dall’ottica proprio come Keplero, Galileo, Alhazen, Leonardo da Vinci, Platone e Aristotele.
le persone sono spronate a vivere la bellezza di cui sono circondate
VISIONE CRISTALLINA
Puntando alla perfezione ottica e spingendoci ai limiti del tecnicamente possibile, abbiamo realizzato strumenti capaci di raggiungere l’obiettivo prefissato: indirizzare l’occhio di chi guarda su ciò che davvero conta. Improvvisamente riusciamo a vedere cose che, altrimenti, sarebbero rimaste nascoste. L’effettiva qualità di uno strumento ottico emerge solo, o soprattutto, in condizioni di luce non propriamente ottimali. In natura è importante saper distinguere se alcune piume su un uccello sono rosse, arancioni o incolori, in quanto elemento indicativo dello stadio di sviluppo dell’animale. Uno strumento ottico di primo livello ci permette di vedere dettagli che, altrimenti, sarebbero rimasti invisibili – è come se desse letteralmente luce al buio.
Benvenuti nel mondo di SWAROVSKI OPTIK, un mondo in cui le persone sono spronate a vivere la bellezza di cui sono circondate, ad osservare la natura e a catturare lo spettacolare spettro della luce nella sua interezza.