Ho di recente testato l’ AX Visio durante un viaggio nella Costa Rica sudoccidentale. Già prima di provarlo per la prima volta, avevo molte domande: Come sarà utilizzare un binocolo in grado di identificare gli uccelli? Mi godrò l’esperienza o le mie abitudini consolidate mi ostacoleranno? Quali vantaggi inaspettati ci saranno? Ci saranno inconvenienti?
Questi erano i miei pensieri durante la prima sera mentre caricavo le batterie per un binocolo per la prima volta!
Prima di dirigermi sul campo, ho deciso di prendere confidenza con l’AX Visio vicino al lodge. L’AX Visio ha una fotocamera integrata in grado di catturare immagini statiche o in movimento degli uccelli. Le immagini statiche vengono realizzate grazie al software di identificazione degli uccelli Merlin Bird ID. Se si osserva attraverso la conchiglia oculare del binocolo, è possibile vedere un display di riferimento che mostra l’interfaccia. Nonostante all’inizio abbia impiegato un po’ di tempo per abituarmi, ho scoperto in modo rapido e intuitivo come fornire alla fotocamera di sistema la giusta qualità dell’immagine per eseguire un’ID. A colazione, avevo realizzato la mia prima ID di un passero beccoarancio!
Una volta compreso come funzionava il sistema, ho deciso di uscire sul campo. Ho trascorso la prima mattinata a fare birdwatching con il mio AX Visio guidando lentamente lungo una strada sterrata che portava all’Oceano Pacifico. Servendomi della mia auto a noleggio come nascondiglio, sono riuscito a esercitarmi nell’utilizzo dell’AX Visio senza disturbare gli uccelli. L’AX Visio ha identificato con facilità una serie di specie comuni della campagna aperta come il rallo della Cajenna, l’uccello reale tropicale, la pavoncella australe, l’airone tigrato golanuda e l’ara scarlatta.
La novità di fare birdwatching con l’identificazione assistita si è rivelata estremamente piacevole. Qualsiasi preoccupazione iniziale avessi sul fatto che l’esperienza assistita a livello digitale potesse in qualche modo compromettere la gioia del birdwatching analogico è stata subito dimenticata.
Dopo essermi concentrato sul birdwatching in aperta campagna la prima mattina, ho deciso di provare l’AX Visio in un ambiente più complesso: la foresta pluviale tropicale di pianura.
Ottenere ID uniformi con l’AX Visio in questo ambiente è stato più difficile. Nella foresta pluviale, gli uccelli si spostavano più velocemente, erano spesso nascosti da foglie o rami, oppure la luce di osservazione era bassa. È in questi casi, tuttavia, che emergono le altre caratteristiche uniche dell’AX Visio: Anche se il sistema non è in grado di eseguire un’ID del campo immediato, l’AX Visio registra comunque l’uccello osservato attraverso il binocolo per eseguire l’ID in seguito. Questa funzionalità si è rivelata utile diverse volte durante la prima mattinata per osservare specie sfuggenti di esemplari simili ai Dendrocolaptinae.
La foresta pluviale è un ottimo luogo anche per testare Condividi scoperte. Questa caratteristica consente all’utente di contrassegnare in modo digitale un punto dell’albero dove un uccello è appollaiato. Il binocolo può essere quindi passato a un amico e il sistema utilizzerà delle frecce per guidare il secondo utente verso la posizione dell’uccello. Le possibilità di questa funzionalità per le guide o per chi svolge birdwatching in gruppo sono davvero rivoluzionarie. Ora non c’è più bisogno di utilizzare un puntatore laser o descrizioni vaghe per un uccello difficile da localizzare. Una volta contrassegnato, il sistema si occupa del resto!
Entro la fine della seconda mattina, ho notato con piacere la mia crescente familiarità con questa forma aumentata di birdwatching. Inoltre, ero felice di dover trasportare soltanto l’AX Visio, invece di un binocolo e una fotocamera separata. Spostarsi lentamente nella foresta senza questo peso aggiuntivo ha reso la mia mattinata sul campo più rilassante.
Oggi ho portato l’AX VISIO alla Finca Cantaros di San Vito, non lontano dal confine panamense. Questa area offre una buona combinazione di foresta e aree aperte.
Quando faccio birdwatching in una nuova area, spesso faccio affidamento sulla funzione “Esplora” dell’app Merlin Bird ID come guida agli uccelli digitale e portatile. Sul campo, questo spesso significa che utilizzo il mio smartphone come riferimento mentre osservo con il mio binocolo. L’AX Visio consente, al suo meglio, al birdwatcher in viaggio di concentrarsi sugli uccelli senza dover alternare l’uso di smartphone, fotocamera e binocolo. Inoltre, l’AX Visio mi ha fornito l’accesso a queste osservazioni sullo schermo del mio smartphone, in modo che potessi identificare un uccello difficile da individuare a mio piacimento, una volta tornato al lodge oppure in viaggio. Quindi, nonostante avessi la possibilità di utilizzare il mio smartphone sul campo, non era nemmeno obbligatorio!
Di conseguenza, mentre prendevo confidenza con l’AX Visio, mi sentivo sempre più “nel momento” utilizzando il sistema. Mi è successo innumerevoli volte, sul campo, di avere appena una frazione di secondo per osservare un uccello. Qui occorre effettuare una scelta difficile fra cercare di scattare una foto ID o prendere nota mentalmente dei contrassegni sul campo. L’AX Visio mi permette di fare entrambe le cose senza perdere di vista l’uccello. Ciò si è rivelato particolarmente utile durante la difficile o noiosa osservazione di pigliamosche tiranni, Vireo o luì verdi.
L’AX Visio si è rivelato pieno di sorprese. Anche senza l’interfaccia digitale, è un binocolo superbo con un’ottica incredibile. Mi ha permesso di osservare, identificare e documentare gli uccelli in un modo completamente nuovo. Mentre prendevo confidenza con l’AX Visio, apprezzavo sempre di più i suoi vantaggi unici.
Note sull’autore
Rick Bateman
Rick Bateman non si muove senza il suo binocolo. Come scrittore, fotografo e birdwatcher di fama mondiale, è sempre alla ricerca di cieli, anche quando non è in viaggio.