Per l’ecologista Camilla Dreef, esplorare la natura vicino a casa vuol dire anche invitare tutti, nei Paesi Bassi, a partecipare a questo suo viaggio.
Appassionata comunicatrice e sostenitrice della conservazione degli uccelli e della natura, Camilla è riuscita a sensibilizzare l’opinione pubblica sugli uccelli attraverso la narrazione di storie rivolte a diversi tipi di pubblico. Oltre a essere ambasciatrice di BirdLife Netherlands, a postare attivamente contenuto sugli uccelli sui social media e ad apparire in programmi televisivi, ha anche pubblicato un libro di storie per bambini intitolato “kwie-kwie-kwie-kwie-kwie”.
Camilla ritiene che, oltre a un’approfondita ricerca, il fattore chiave per promuovere la conservazione sia invitare il pubblico a condividere il suo entusiasmo per gli uccelli e la natura.
Quando non promuove la causa dei suoi amici pennuti, Camilla lavora come ecologista sul campo, concentrandosi sulla colonizzazione da parte degli uccelli dell’arcipelago Marker Wadden, recentemente creato nel lago Markermeer, nei Paesi Bassi, suo paese natale. Questo progetto di rinaturalizzazione di uno dei laghi più grandi dell’Europa occidentale prevede la creazione di isole, costituite da paludi e piane di marea. Queste isole sono basate su dighe ad anello, riempite con sedimenti provenienti dal lago Markermeer.
“Le isole sono state immediatamente colonizzate da molte specie pioniere, come l’avocetta comune”, spiega Camilla. “Ora quasi il 7% dell’intera popolazione olandese di questo uccello si riproduce su queste nuove isole. È stato affascinante osservare come questa nuova area paludosa, con piane di marea e acque poco profonde, fornisca un nuovo habitat per così tante specie.”
Avocette comuni (Recurvirostra avosetta), sterne comuni (Sterna hirundo) e spatole (Platalea) sono al centro del suo lavoro in questo ambiente recentemente rivitalizzato. Dal 2021, abbiano iniziato a monitorare queste specie con localizzatori GPS, al fine di comprendere meglio come l’arcipelago di Marker Wadden e le aree circostanti siano collegate tra loro. Dove si spostano, si riproducono o si cibano le diverse specie di uccelli?
Il suo angolo di natura locale
Anche se attualmente trascorre la maggior parte del tempo nell’arcipelago Marker Wadden, il suo angolo di natura locale è lo Schinkelbos, un’estensione dell’Amsterdamse Bos (foresta di Amsterdam). È un parco urbano con una combinazione di aree più secche, giovani foreste, piccoli laghi e canali, oltre a spazi aperti con arbusti.
“La combinazione di tutti questi habitat genera un luogo interessante per molti uccelli”, osserva Camilla descrivendo il suo angolo di natura locale, che ospita una varietà di anatre, oche e uccelli acquatici, oltre ad altri uccelli comuni dell’Europa occidentale e migranti stagionali. “Il mio avvistamento più memorabile finora è stato quello di due aironi stellati (Botaurus stellaris) che si sono alzati in volo dai canneti.”
Situata all’estremità sud-occidentale della città, offre a Camilla pace e tranquillità quando non lavora sul campo; e, all’alba, il coro di pettirossi (Erithacus rubecula), merli (Turdus merula), scriccioli comuni (Troglodytes troglodytes) e tordi bottaccio (Turdus philomelos) le regala una gradita pausa di serenità. Ed è anche il luogo dove ogni anno Camilla può udire il primo richiamo del cuculo.
Meglio tardi che mai!
Camilla è sempre stata un’appassionata della natura. Fin da piccola cercava fossili con il padre e sulla guida degli uccelli della famiglia, guardava le tipiche specie che si possono osservare nei giardini.
“Non sapevo che si potesse essere birdwatcher”, spiega Camilla, che ora dedica la sua vita professionale alla ricerca e alla comunicazione a favore della protezione degli uccelli.
Ha ottenuto il suo primo binocolo dopo aver conseguito la laurea con una tesi sugli zafferani (Larus fuscus). Lentamente, ha iniziato a praticare il birdwatching con altri studenti di biologia e, durante il lavoro sul campo sulle spatole eurasiatiche (Platalea leucorodia), si è “innamorata del lavoro sul campo e del birdwatching”.
E appena tre anni dopo, nel 2015, Camilla ha acquistato il suo primo binocolo EL 10x42di SWAROVSKI OPTIK.
“Chi è appassionato di uccelli vuole avere una visione chiara del proprio soggetto di osservazione in modo tale da dimenticare che lo sta osservando con un binocolo”, spiega Camilla. “SWAROVSKI OPTIK vi offre questa esperienza.”
Da allora, Camilla ha vissuto tanti momenti memorabili nella natura. Durante una ricerca per il suo master condotta a Schiermonnikoog, una delle isole Frisone occidentali nel nord dei Paesi Bassi, Camilla e i suoi colleghi hanno visitato spesso il territorio di un gufo di palude (Asio flammeu).
INFORMAZIONI SU
Camilla Dreef
Attratta dalla natura fin dalla più tenera età, Camilla Dreef è ecologista, appassionata sostenitrice della conservazione degli uccelli, autrice, presentatrice televisiva e ambasciatrice di BirdLife Netherlands. È convinta che la narrazione sia fondamentale per trasmettere un messaggio al pubblico sulla natura.
Lavora come ecologista freelance e attualmente si occupa, ad esempio, dell’arcipelago di Marker Wadden, dove svolge ricerche sulle avocette comuni e sulle sterne comuni.
Camilla ha inoltre pubblicato un libro di storie sugli uccelli per bambini intitolato “kwie-kwie-kwie-kwie-kwie”.
Quando non fa birdwatching, non posta sui social media, non fa ricerche e non pensa agli uccelli, ama andare a concerti ed è appassionata di musica.
Instagram: @camilladreef
Foto (c) Lars Soerink